Nuovi itinerari per raccontare l’architettura del XX secolo a Cagliari
Dalla collaborazione con il Dipartimenti di architettura e ingegneria dell’Università degli studi di Cagliari, abbiamo sviluppato tre nuovi itinerari che hanno l’obiettivo di valorizzare l’architettura del XX secolo in città.
Gli itinerari sono stati testati durante il Festival dell’architettura FAC2020, tenutosi nel mese di settembre 2020.
I tre percorsi che abbiamo costruito hanno come obiettivo la valorizzazione del ricco patrimonio architettonico del XX secolo, spesso dimenticato poiché poco studiato, senza tralasciare tutto il bagaglio di storia che la città ha da raccontare in ogni suo angolo; siamo partiti quindi da una macro tematica attorno alla quale sono stati sviluppati gli itinerari:
Una città che viene dal mare
Tema: architettura dagli anni 20 a oggi
Cagliari è una città che viene dal mare, un’affermazione che probabilmente fa storcere il naso a tanti ma di fatto è così. Lo è perché è costruita principalmente con il calcare bianco dei suoi colli, formatisi dai sedimenti appartenenti alla sequenza marina della successione vulcano-sedimentaria oligo-miocenica, e testimoni della sedimentazione che nel corso del Miocene ha permesso lo sviluppo di bacini tra il Golfo di Cagliari e quello dell’Asinara, in cui si sono depositati diverse centinaia di metri di sedimenti.
Lo è, perché tanti sono i popoli che arrivarono dal mare lasciando una traccia ancora visibile nella città attuale. Un itinerario per raccontare lo sviluppo della città dagli anni 20 fino ai giorni nostri, prediligendo lo spazio paesaggistico in modo da poter porre risalto alla complessità del sistema urbanistico cittadino.
Per chi suona la sirena
Tema: 1943 i bombardamenti a Cagliari durante il secondo conflitto mondiale
Febbraio 1943, le sirene suonano a Cagliari per la prima volta. Quella prima volta bastò per far capire alla popolazione il sapore della guerra. Fino al maggio dello stesso anno, Cagliari fu continuamente teatro di attacchi da parte della controffensiva anglo-americana che lasciarono una città completamente devastata e svuotata di parte degli abitanti. Il tour consente di ripercorrere i luoghi e i racconti attraverso le testimonianze scritte, i vuoti architettonici e le ricostruzioni che ancora oggi sono visibili nei quartieri di Villanova e Castello.
Art Saves The people
Tema: Concezione degli spazi architettonici museografici in funzione di spazi storici pre-esistenti.
Nei pomeriggi primaverili o autunnali è ancora possibile sentire l’eco delle spiegazioni d’arte o d’archeologia che nelle sale del complesso ancora oggi formano giovani menti della gestione culturale di domani. Le ombre, bianche e buone, di quanti hanno costruito questo luogo sono sempre visibili; così i pieni e i vuoti tra il calcare delle cave di Bonaria e il calcestruzzo grigio freddo formano un mondo fatto di memorie che custodiscono secoli di storia.
Un percorso di visita per scoprire un progetto di futuro che divenne inventio, ancora oggi visibile e palpabile: la cittadella dei Musei di Cagliari.
i pieni e i vuoti tra il calcare delle cave di Bonaria e il calcestruzzo grigio freddo formano un mondo fatto di memorie che custodiscono secoli di storia.
Un percorso di visita per scoprire un progetto di futuro che divenne inventio, ancora oggi visibile e palpabile: la cittadella dei Musei di Cagliari.
Per avere informazioni sul progetto o per prenotare una visita scegliendo uno di questi itinerari, potete scrivere a info@sardiniatodo.com oppure al numero +39 3406671868
